Agropoli, usura ed estorsione: due fratelli arrestati per minacce a un commerciante
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I Carabinieri della Compagnia di Agropoli hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Carmine e Gerardo Cesarulo, rispettivamente di 39 e 22 anni, accusati di usura ed estorsione aggravata.
Secondo le indagini coordinate dalla Procura di Vallo della Lucania, i due avrebbero costretto un commerciante locale a consegnare loro somme di denaro con interessi usurari, utilizzando minacce per ottenere il pagamento. L’inchiesta ha accertato che Gerardo Cesarulo, già in passato condannato per lo stesso reato nei confronti della medesima vittima, aveva ripreso a pretendere denaro, coinvolgendo anche il fratello.
Nonostante la condanna precedente, i due avrebbero continuato a fare leva sul patto usurario originario, imponendo ulteriori richieste di denaro con tassi d’interesse ben oltre la soglia prevista dalla legge. Per far pressione sul commerciante, sarebbero stati messi in atto metodi intimidatori e gravi minacce.
L’arresto è stato disposto dal GIP del Tribunale di Vallo della Lucania, su richiesta della Procura, e i due fratelli sono stati trasferiti in carcere. Gli investigatori proseguono le indagini per verificare se vi siano altre vittime coinvolte.