Battipaglia, scuole: “clima” freddo, animi roventi. Scatta la polemica
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BATTIPAGLIA. Clima freddo a Battipaglia, i riscaldamenti fanno cilecca nelle scuole. Alunni infreddoliti, si scaldano gli animi tra i genitori che annunciano: se non si farà qualcosa si procederà con uno sciopero bianco.
Al momento le scuole senza riscaldamenti in città sono l’Istituto comprensivo Marconi in via Serroni e via Lazio, l’Istituto comprensivo Fiorentino in via De Gasperi nei padiglioni 1, 2 e 4, l’Istituto comprensivo Gatto in via Capone, per la precisione nelle scuole e l’Istituto comprensivo Salvemini via Etruria.
Si cerca di tamponare, con gli insegnanti che intimano agli alunni di indossare i giubbini anche in classe ma stare tra i banchi è comunque difficile per gli studenti. A rallentare l’accensione dei riscaldamenti anche il ritardo nell’affidamento alla Società di fornitura del metano. Un ritardo che, per i genitori, è inaccettabile. Da qui l’annuncio: mamme e papà non porteranno i propri figli a scuola fino all’accensione dei riscaldamenti.
«Anche quando sono andata a prendere mio figlio gli ho chiesto come fosse andata e lui mi ha risposto: “ho freddo”. Ed io: “ma perché, i riscaldamenti sono spenti?” – racconta una madre – la sua risposta? “si mamma, oggi ho messo il giubbino in classe”. Sono indignatissima».
Nei giorni scorsi qualcosa si è già mosso, l’assessore Michele Gioia ha infatti effettuato dei sopralluoghi all’interno degli istituti con le caldaie non ancora collaudate. Aule ghiacciate e bambini al freddo: «dobbiamo essere tutte noi mamme a non fare entrare i nostri figli a scuola – dichiara un’altra madre – i padiglioni sono freddissimi, mio figlio e uscito che tremava, tutto raffreddato e con la tosse».