Salerno: giovane rapper insultato ed aggredito a Torrione
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SALERNO. Giovane rapper insultato e poi aggredito a Torrione nella nottata tra mercoledì e giovedì. L’episodio è avvenuto in piazza Gloriosi. Qui Francesco Caputo, nome d’arte “Young Slame”, è stato accerchiato e preso a pugni da quattro persone non identificate.
«Ero in giro alla ricerca di una farmacia di turno racconta il 19enne prima di tornare a casa mi sono fermato in piazza insieme ai miei amici. Poco dopo la mezzanotte, mi sono sentito chiamare con il mio nome d’arte, mi sono girato e mi sono trovato davanti quattro persone che hanno iniziato a prendermi a pugni. Quando hanno finito sono scappato a casa, ero spaventato ed avevo il labbro sanguinante» ha raccontato il ragazzo.
Di giorno idraulico e di sera rapper, Caputo ha deciso di non sporgere denuncia perché «non voglio sollevare ulteriori polveroni. Non ho elementi utili al riconoscimento di queste persone. L’unica cosa che ricordo è che quando hanno iniziato a picchiarmi mi hanno deriso. Hanno detto che la mia musica faceva ridere, che devo smettere di cantare ma io non mi scoraggio, vado avanti perché ho un sogno e intendo perseguirlo».
A sostegno del ragazzo anche l’associazione Ombra/Giovanni Morra: «purtroppo oggi si legge in una nota le violenze che si sentono in giro sono tante e si spera che queste cose non avvengano più, ma purtroppo c’è sempre gente che per qualche motivo deve sfogare la propria rabbia su altre persone.
Questi gesti devono essere condannati, perché la violenza è reato. Puoi non sopportare un cantante per la sua musica, puoi non ascoltare la sua musica o criticarlo, ma la violenza fisica come quella verbale, non è giustificata se poi diventa addirittura un qualcosa di più grande. Young Slame ritornerà presto sulle scene, per il momento diciamo ancora una volta no alla violenza sotto qualsiasi forma, e si spera che questi atti vengano sempre meno».
Intanto il giovane rapper conferma la sua volontà di continuare a rappare sui social: «nei miei testi e sui social non istigo alla violenza, non prendo in giro nessuno né mi faccio prendere dal narcisismo. Se pensate di fermarmi, non ci siete riusciti».
(fonte Il Mattino)
