Battipaglia, bambino di 10 anni tenta il suicidio: nuovi dettagli dal biglietto
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BATTIPAGLIA. È arrivata anche sotto i riflettori della cronaca nazionale la notizia del tentato suicidio da parte di un bambino di soli 10 anni, avvenuto in mattinata a Battipaglia. Erano le 8.15 quando il piccolo, A.T. le sue iniziali, si è lanciato dalla mansarda dell’appartamento nel quale vive con la madre.
Un volo di 10 metri, l’impatto per il suo corpo è stato devastante. Lanciato l’allarme, sul posto sono giunti i sanitari del 118, che hanno immediatamente trasportato il bambino presso il “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona”. Dai testi effettuati dai sanitari è emerso che A.T. ha riportato fratture sparse su tutto il suo corpo, oltre che contusioni polmonari.
Fortunatamente nessun trauma cranico, la lotta contro il tempo ha spinto i medici a richiedere un trasporto d’urgenza presso il “Santobono” di Napoli, dove si trova in gravi condizioni.
Nell’appartamento del piccolo sono giunti i carabinieri della Compagnia di Battipaglia, agli ordini del maggiore Vitantonio Sisto. Rinvenuto anche un biglietto lasciato dal piccolo. A quanto pare gli uomini dell’Arma, al momento, negano problemi legati ad atti di bullismo, anche se la causa del tentato suicidio sembra ricollegarsi comunque ad alcuni problemi legati all’ambito scolastico. Il piccolo frequentava l’istituto Salvemini, in via Ravenna.
Il piccolo frequentava la quinta elementare. Adesso gli inquirenti hanno deciso di scavare più a fondo per capire cosa abbia potuto portare un bimbo di soli 10 anni ad un atto così estremo.
Sulle sue condizioni, al momento, ancora nessun aggiornamento.
