Truffa all’INPS per ottenere la pensione di reversibilità, espulsa colombiana 51enne
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Una cittadina colombiana di 51 anni che, per ottenere la pensione di reversibilità di un anziano cittadino italiano deceduto nel 2005, ne aveva attestato falsamente la paternità della sua figlia minore, riuscendo così a truffare l’INPS dal 2007 al 2014 per una somma complessiva di oltre 60mila euro, è stata espulsa.
Nel corso dei controlli della Questura di Salerno contro l’immigrazione clandestina e per la sicurezza del territorio, un cittadino 40enne di nazionalità rumena, appena scarcerato, in considerazione della pericolosità sociale data dai numerosi precedenti penali in tema di reati contro la persona e contro il patrimonio, è stato espulso e rimpatriato in Romania.
