Spaccio droga anche in carcere, 16 misure cautelari nel salernitano

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I Carabinieri della Compagnia di Agropoli, del Nucleo Cinofili di Sarno e della compagnia di San Marco Argentano (Cosenza), hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip del Tribunale di Salerno su richiesta della Procura salernitana, nei confronti di 16 soggetti indagati, a vario titolo, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, estorsione e detenzione illegale di armi e munizioni. Le indagini hanno permesso di far luce su una rete di spaccio che dal territorio ebolitano muoveva diverse tipologie di stupefacente, in particolare cocaina, crack, hashish e marijuana, verso Capaccio Paestum, dove veniva poi ceduta a consumatori del posto di Agropoli, Eboli, Campagna, Battipaglia ed Avellino. Nel corso delle indagini è stato recuperato stupefacente per oltre 1 kg tra cocaina, crack, hashish e marijuana, e sono state segnalate 6 persone per consumo di stupefacente, con la denuncia di un uomo in stato di libertà e 8 arresti in flagranza di detenzione di stupefacente ai fini di spaccio. È stato inoltre documentato il possesso illegale di numerose munizioni calibro 7,65 e di un’arma comune da sparo, sequestrate. Lo spaccio avveniva anche all’interno del carcere “Antonio Caputo” di Salerno, dove la droga, destinata ad essere ceduta a terzi, veniva introdotta in occasione dei colloqui. Infine, si è documentato un episodio estorsivo posto in essere nei confronti di un acquirente al fine di recuperare somme di denaro derivanti da pregresse cessioni di stupefacente.